Intro: venti di aprile del novanta amica mia come stai ti sorprende che ti scriva dopo tanto tempo è normale sai ero qui da solo e ho cominciato a ricordare mi ha vinto la malinconia e ora ti devo parlare ricordi ancora le notti alla capanna sul mare gli amici e una vita ancora da costruire ma il tempo va veloce e non ritorna (*) e i ricordi sono spine in fondo al cuore.....si adesso dimmi di te e se hai dei bambini e come va con quel tale spero sia divertente in verità come sempre continuo con la stessa vita la musica non mi stanca ma a volte mi sento vuoto ricordi ancora le notti alla capanna sul mare gli amici e una vita ancora da costruire ma il tempo va veloce e non ritorna (*) e i ricordi sono spine in fondo al cuore.....si scusa ti devo lasciare rispondimi se lo vuoi e spero che le mie parole sconvolgano la tua coscienza ora ti ho già detto tutto a presto se ci rivedremo io continuo con le mie canzoni e tu continua con i tuoi sogni ricordi ancora le notti alla capanna sul mare gli amici e una vita ancora da costruire ma il tempo va veloce e non ritorna e i ricordi sono spine in fondo al cuore.....si